IN EQUILIBRIO

IL TEMPO E LA LIBERTÀ          

Nel duemila avrò vent’anni 
mi dicevo poco tempo fa 
e bramavo poter fare in fretta 
ora il tempo dura la metà 
a giocare come i più grandi 
ero pronto si ma or son qua 
e non corro più abbastanza in fretta 
perché il gioco adesso è realtà 
e fugge col tempo e con la libertà. 

I progetti di mari e monti 
ed i fiumi di vitalità 
sono persi in mezzo al mare aperto 
ma la rotta ormai quale sarà 
ed il senso del tempo perso 
e quest’ansia che non se ne va 
mi fan vivere in un modo astratto 
senza sogni e senza realtà 
sospeso in attesa di una novità. 

Nel duemila sarò più grande 
ma il futuro non arriverà 
se non so imparare a fare i conti 
con il tempo e con la libertà 
nel futuro sarò più forte 
delle cose che mi insegnerà 
lo sbagliare indovinare strade 
per cercar di andare un po’ più in la 
e forse quel tempo perso non sarà. 

 

28/08/1999

In equilibrio