LA GRINTA
Essenza di potenza bagliore di coscienza
Come i sofisti spiegano
che l’attimo è in cammino
e non lo posso cogliere
perché è troppo vicino
capisco che chi sono
è cosa inconoscibile in realtà
se mai chi sono stato
ma tanti istanti fa
potrebbe essere colto
sia pur con qualche remora
rispetto all’occasione che ne da il ricordo
giacché ogni volta è persa
ed io che cambio e mi riguardo indietro
vedo sempre un’immagine diversa.
Per questo problema, inconscio e remoto
il mio pensiero appoggiandosi al vuoto
si è dato una spinta
ed è inciampato in un concetto vivo:
La grinta.
come punto di riferimento
ma punto strano,
perché anch’esso perennemente in movimento
non ha forma ne colore
non si applica ma sta.
la grinta è la forza interiore,
la personalità.
Per cui non serve aggrapparsi
ad una fune finta
per essere qualcuno
ci vuole solo grinta.
20/05/1994
In equilibrio
Passano questi anni
Qual’è il tempo per me
Credici
E via si va
Io sono
Il tempo e la libertà
La realizzazione
Rimane del resto
Solo un pegno
Lo schiocco di un dito
Non è mai stato facile
Più in alto della marea
Una foto all’anima
I cerchi della vita
Esile fiore
Pensate che bello sia essere scrittore
Quando non siamo
Le canzoni che non so
I figli del destino
Un’emozione in più
Ninna na
Se potessi ritornare indietro
Il mio sogno
La grinta
Essere vivo
Ma Senna è morto
La notte dopo la sconfitta
Sogni