NINNA NA
Non sapevo fare anch’io niente come te
vivevo immerso nelle mie favole
giocavo assieme agli amici alberi
cadevo dai rami e dalle scale
e mi piaceva perché non sentivo male
lontano dalle pene degli uomini
cantavo a squarcia gola
non sapevo una parola
ma che gioia nella voglia
di inventare ancora una giornata nuova
e la sera la mia mamma
mi cantava una dolce ninna nanna
na na na…
na na na na
Ma il vento tirando muove foglie sui rami
e la vita ti attira verso nuovi richiami
su quei suoi occhi ormai da ragazzina
che non erano più ingenui
come poco tempo prima
giocando insieme a darsi un bacio vero
con la voglia di rifarlo
non soltanto col pensiero
crescendo insieme dentro ad un’emozione
senza bambola e aquilone
cantazamo una dolcissima canzone
na na na…
na na na na.
Ma il tempo è tiranno
del suo grande dominio
lui comanda ti invecchia
ti fa nascere un figlio
a volte lo vorresti un po’ diverso
per poter tornare indietro a prendere quello che hai perso
ti sembra di aver bruciato troppo in fretta
e a ripensarci la vita quasi ti va stretta
freneresti per andare un po’ più piano
ma ormai è solo per il tuo bambino
che canti e sogni un bellissimo destino
na na na…
na na na na…
15/08/1994
In equilibrio
Passano questi anni
Qual’è il tempo per me
Credici
E via si va
Io sono
Il tempo e la libertà
La realizzazione
Rimane del resto
Solo un pegno
Lo schiocco di un dito
Non è mai stato facile
Più in alto della marea
Una foto all’anima
I cerchi della vita
Esile fiore
Pensate che bello sia essere scrittore
Quando non siamo
Le canzoni che non so
I figli del destino
Un’emozione in più
Ninna na
Se potessi ritornare indietro
Il mio sogno
La grinta
Essere vivo
Ma Senna è morto
La notte dopo la sconfitta
Sogni